I capelli (e il cuoio capelluto) sono maggiormente esposti durante l'estate ai danni causati dal sole che è in grado di provocare effetti negativi sia sulle lunghezze sino alle punte, ma anche sui bulbi nella parte più profonda del follicolo. Si parla di effetti in profondità e in superficie, ed è bene conoscere le azioni che aiutano a prevenire il manifestarsi di tali disagi.
Capelli: come proteggerli dal sole
Evitare colorazioni e piastra,
Ridurre anche l'uso del phon
Evitare acconciature troppo strette
Lavare i capelli con shampoo con filtri solari
Applicare prodotti spray che contrastano sia i raggi UVA che i raggi UVB
Eliminare salsedine e cloro: lavare i capelli dopo ogni bagno
Applicare uno spray protettivo più volte al giorno
Indossare un capello per proteggere anche il cuoio capelluto
Due volta la settimana applicare una maschera nutriente e ristrutturante dopo lo shampoo
Danni del sole sui capelli
I bulbi perdono di forza
I capelli si indeboliscono fino a cadere.
Il sole inaridisce la fibra capillare
I capelli diventano secchi
Aumenta il crespo
Capelli spezzati sulla spazzola
Come abbiamo detto i danni da esposizione solare, senza corretta protezione e riparo, su capelli e cuoio capelluto possono essere di tipo profondo o in superficie. Nel primo caso, i bulbi svolgono un ruolo determinante per la crescita e lo sviluppo del capello. Quando vengono esposti a massicce radiazioni solari, finiscono per perdere di forza, indebolendosi e sfibrandosi fino a cadere. Ciò che si verifica per la pelle scottata che si squama, avviene per i capelli a lungo esposti ai raggi UV.
Per quanto riguarda il fusto, cioè la parte esterna del capello, il danno può essere ancora più evidente: senza protezione, i raggi del sole inaridiscono la fibra capillare e, nel tempo, si assiste ad una progressiva perdita della forza. Le squame di rivestimento del fusto si sollevano, causando secchezza ed aridità. Per questo, i capelli appariranno subito secchi e crespi.
L'aumento delle temperature, inoltre, genera un fisiologico aumento della sudorazione che contribuisce alla variazione del pH del cuoio capelluto che tende così ad irritarsi, e ad infiammare i follicoli piliferi, preludio di una successiva caduta autunnale dei capelli più copiosa.